È stato installato a Dubai il primo impianto acquaponico sperimentale provvisto di tecnologie di terza generazione, sviluppate da Techinnova in collaborazione con Azienda Agricola Biotica e NutriTech, per conto della società emiratina Falcontech FZE.  L’impianto di Ricerca e Sviluppo è visionabile presso il partner industriale Caparo Middle East, nella sua struttura di Jebel Ali, Dubai, e mira a testare le tecnologie sviluppate in Europa con le condizioni climatiche emiratine.

L’impianto, inoltre, intende essere utilizzato come laboratorio di formazione negli Emirati per tecnici ed ingegneri che desiderano sviluppare, a livello locale, la propria idea di farming, nonché progetti legati all’agricoltura sostenibile. Il CSO di Falcontech FZE, società con sede a Sharjah e che oggi dispone di propri uffici nelle strutture del Sharjah Technology Innovation Park, ritiene infatti che lo sviluppo di queste tecnologie possa essere fondamentale per gli Emirati Arabi Uniti e che possa contribuire all’indipendenza alimentare del paese.

Il Dott. Riccardo Roggeri, CEO dell’incubatore Techinnova ed esperto di tecnologie acquaponiche, in una nota scientifica riporta: “Con questa tecnologia in Europa siamo in grado di allevare 12 specie ittiche differenti e oltre 16 varietà di piante edibili. Entro la fine del 2023 saremo in grado di offrire agli UAE una tecnologia solida, convalidata in loco e tale da permettere a questa grande nazione di conseguire l’indipendenza alimentare”.

Questo impianto rappresenta un passo importante verso un futuro sostenibile e autosufficiente per gli Emirati Arabi Uniti e dimostra la loro volontà di investire in tecnologie innovative per raggiungere questo obiettivo. L’impianto sperimentale utilizzerà un sistema di coltivazione combinato di piante e specie ittiche in un ambiente integrato e chiuso, che ridurrà notevolmente l’utilizzo di acqua e non farà uso di fitofarmaci, risparmiando risorse preziose e migliorando l’efficienza produttiva. Questa soluzione è in linea con l’impegno che gli UAE hanno  verso la sostenibilità e la riduzione delle emissioni di gas serra, e rappresenta un caso-studio con funzione paradigmatica per il resto del mondo.