Techinnova S.p.A. firma oggi a Dubai il primo accordo di collaborazione con una delle preminenti università degli Emirati Arabi: la prestigiosa American University in Dubai (AUD). L’accordo si inserisce all’interno di un ricco programma di meeting organizzati nell’ottica di promuovere e favorire percorsi di internazionalizzazione d’impresa – secondo quanto auspicato dal CEO di Techinnova Riccardo Roggeri. Inoltre, l’accordo è stato stipulato con la prospettiva di allargare il nostro network di partner tecnologici e commerciali, nonché di esplorare – secondo logiche di Open Innovation – tutte le possibilità di technology transfer in un’area dall’elevatissimo grado di innovazione e che si propone come uno straordinario meeting point per tutti gli attori dell’innovazione, su scala mondiale.

Questa giornata rappresenta per l’Azienda un passo fondamentale verso la crescita congiunta delle attività dell’Incubatore e delle startup accelerate. Difatti, tali collaborazioni – che mirano a divenire sempre più frequenti e continuative – permettono non solo all’Azienda, ma anche ai Team delle startup accelerate, di illustratore strategie e obiettivi per gli anni a venire, in un clima di confronto con le principali controparti degli Emirati Arabi Uniti.

Anche per l’Università l’accordo rappresenta la prima collaborazione in assoluto stipulata con un ente privato: il progetto di cooperazione è stato fortemente voluto da Dott.ssa Sunitha Kshatriya e da Dott. David A. Schmidt, che hanno visto fin da subito nell’Accordo un potenziale di sviluppo importante per le startup create all’interno del programma AEIC (AUD’s Entrepreneurship and Innovation Center).

L’obiettivo dell’accordo tra Techinnova e American University in Dubai è, in primo luogo, quello di investire nelle startup a più elevato grado di “disruptive innovation” segnalate dalla American University in Dubai. Inoltre, in qualità di Incubatore certificato di startup innovative, Techinnova punta a far emergere e valorizzare le soluzioni più innovative sviluppate all’interno delle singole startup, fra le quali possono anche nascere proficue sinergie. Infine, l’Azienda mira a favorire il matching tra startup italiane e startup con sede a Dubai, con la prospettiva di creare progetti congiunti di R&S e di promuovere programmi di softlanding per le startup italiane ed emiratine.

Ringraziamo il Presidente dell’Università Americana di Dubai, Dr. David A. Schmidt, per averci concesso questa strepitosa opportunità. Uno speciale ringraziamento anche a coloro che ci hanno permesso di raggiungere questo magnifico traguardo, in particolar modo a Dr. Sabrina Joseph (Rettore e direttore accademico) e a Dr. Sunitha Kshatriya (Entrepreneurship and Innovation Center Manager).

Di seguito, alcune foto che raccontano i momenti salienti della firma dell’accordo di collaborazione.