Nell’ultima settimana di settembre 2022, Techinnova – supportata dall’acceleratore Innogrow – è tornata a Dubai, nella medesima cornice in cui l’incubatore ha già preso parte a diverse trade mission nel corso degli ultimi 12 mesi. Tali missioni imprenditoriali hanno avuto l’obiettivo non solo di presentare a potenziali investitori, partner o gruppi imprenditoriali i propri principali progetti di R&S nel settore dell’Acquaponica, ma anche di consolidare e approfondire le collaborazioni già in essere con le controparti emiratine.

Con riferimento a quest’ultimo proposito, il Team operativo di Techinnova – sulla scia dell’accordo di collaborazione stipulato a fine 2021 con la prestigiosa American University in Dubai (AUD) – ha incontrato in loco altre tre nuove startup innovative, incubate dall’acceleratore AEIC (AUD’s Entrepreneurship and Innovation Center) e decise a partecipare ad XLR8 International, il contest indetto ad hoc da Techinnova – tramite l’acceleratore Innogrow – rivolto ai più meritevoli talenti dell’innovazione.

Non è mancata, inoltre, l’occasione di incontrare nuovamente vis-à-vis i Founder delle altre dieci startup già aderenti al programma di cooperazione congiunto coordinato da Techinnova-AEIC: si è trattato di un importante momento di confronto e di aggiornamento delle attività, nonché di pianificazione dei next step da portare avanti insieme, in un proficuo rapporto di collaborazione del tutto sinergico.

 

Nato dall’idea di promuovere il matching fra le nuove potenziali startup e il portfolio tecnologico già esistente, il contest XLR8 International mira a favorire percorsi di internazionalizzazione d’impresa – sia inbound che outbound – secondo logiche di Open Innovation e di Trasferimento Tecnologico. In particolare, l’obiettivo dell’accordo tra Techinnova e AEIC è quello di investire nelle startup a più elevato grado di “disruptive innovation” segnalate dalla American University in Dubai.

Inoltre, in qualità di Incubatore certificato di startup innovative, Techinnova punta a far emergere e valorizzare le soluzioni più innovative sviluppate all’interno delle singole startup, fra le quali possono anche nascere proficue sinergie. Infine, l’Azienda mira a favorire il matching tra startup italiane e startup con sede a Dubai, con la prospettiva di creare progetti congiunti di R&S e di promuovere programmi di softlanding per le startup italiane ed emiratine.